Agosto 2016
Questo post è diventata la cronistoria del modding del mio Mac Pro 5,1.
Gli aggiornamenti sono in fondo alla pagina.
Nell'archivio trovi un po' di informazioni per aggiornarlo a Sierra e attivare AirDrop e tutti gli orpelli dei nuovissimi Mac.
Dicevo... a un certo punto, nonostante mi fossi ripromesso di passare al Mac per non modificare più i miei computer ma di usarli come arrivano dalla fabbrica, ci sono ricaduto e l'ho aperto. La ragione oltre la mania del bricolage è che sto cercando di spremere questa macchina "fin che fa male, fin che ce n'è"! non si può restare soli, certe notti no...
(indietro nel tempo... una notte di qualche anno fa)
Questa è sperimentazione o smanazzamento e non tecnologia adatta al lavoro quotidiano certificato "ISO 9237.4HS capriola Q", anche se... quando va funziona molto bene come testimoniano le decine o forse centinaia di persone che lo hanno fatto pure loro in giro per il mondo: si usa eccome!!
Sono partito su questa strada perché nel mettere insieme un po' di filmatini estivi personali ho trovato che la mia macchina che credevo potente e muscolosa era
parecchio lenta sul video, nonostante ram e processori in gran quantità. Per l'audio andava benissimo ma in editing video anche se "non spinto" non era proprio quello che avrei
voluto!
Mi sono guardato attorno per capire come velocizzare il "work flow" e mi sono imbattuto sui processori GPU. Scoperto che vengono utilizzati per il rendering mi sono
chiesto quanto potessero influire e trovata in asta una GTX 690 dismessa (botta di fortuna, perché nuova costava davvero tanto), mi sono chiesto se avessi potuto accenderla dentro la pancia del
Mac.
A parte il lavoro sul RAID con comprovata tecnologia Apple e SAS, lavoro all'epoca necessario per non avere troppi colli di bottiglia, il resto sono esperimenti e modifiche per nulla ufficiali. Se lo fate, fatelo come quando bevete una birra, fatelo consapevolmente.
Non si tratta di un vero tutorial ma forse più della condivisione di un momento ludico di un adulto che non è uscito dall'adolescenza.
Si dice MODDING di ciò che, se non viene distrutto si può definire "modificato"!
Mi diletto di tecnologia smanettando su ogni cosa? Sono passato al Mac di Apple anche perché m'illudevo che così per una volta mi mettevo in pace e lasciavo stare i miei poveri compurter, tanto Apple li fa così e nessuno li deve modificare. Beh... quasi!
Mi chiedevo come mai per una scheda grafica tanto potente come era allora la GTX 690 non fossero usciti driver per Mac*: eccezionale per il Gaming quindi Windows è il suo regno ma visto che include due schede in una probabilmente sarebbe stata anche una bella macchina per il rendering, discretamente efficace!
La risposta è che per usarla è proprio necessaria una modifica del Mac, compresa l'aggiunta di un secondo alimentatore al posto del lettore DVD, detto super drive, ecco perché! In effetti consuma un po'!
Da qualche tempo molti Macchisti montavano sul loro Mac Pro una scheda Nvidia o ATI senza il simbolo "MAC", perché Cupertino solo per metterci il nome e un EFI adeguato, raddoppia il costo!
Oh... macchine speciali e robuste ma le mele sono diventate carissime!
Così la prima volta ho provato a sostituire la mia ATI 5770 con una GTX 660ti standard che avevo in magazzino ricambi dai tempi dei PC e il cui chip era già supportato dal sistema OS X ma senza il menù di avvio Apple. Potevo comunque avere un po' di Cuda...
... che per l'audio servono a niente ma mi piace troppo sperimentare!
Quando faccio un bounce audio i processori Xeon "ravanano*" dati e i dischi corrono. Quando si avvia un rendering di Final Cut i processori lavorano assieme alla
scheda grafica che macina dati in parallelo... mmmh beh non sempre, dipende e non ho capito da cosa.
(*sinonimo di smazazzare, o meglio elaborare a man bassa. ndr)
Da quel che ho capito Final Cut X nelle sue ultime release ma anche Premiere e altri software video, sfruttano di più la GPU. Però, la velocità dei dischi resta comunque un costante collo di bottiglia nel flusso di lavoro... insomma ho cominciato a sperimentare.
Se non usi effetti 3d o altro, il primo passo sono dischi davvero veloci, la GPU e i CUDA sono un BOOSTER che vado a sperimentare successivamente e data la natura della mia piccola ricerca, prima faccio correre i dati recuperando una Raid Apple, usata!! Certo che si! Ho trovato qualcuno che se la trova li come fermacarte! Il web è grande!! Il mio salvadanaio non tanto!
Non solo GPU
RAID: hardware o software?
Prima dell'avvento dei dischi SSD, quando erano
Qui di fianco il test su RAID 0 via software.
Lo so... la lunga scheda RAID si ruba uno slot, quello in alto e già sul Mac Pro ce ne sono pochi! Costa cara, ha le batterie che una volta al mese si ricaricano... non parliamo poi del nuovo Barattolo Apple... tutto a Thunderbolt che rende obsoleta questa roba, ma andiamo oltre!
La scheda RAID Apple propone anche e soprattutto il RAID 5 che non arriverà mai a una velocità pari a un raid 0 su 4 dischi.
N.B. : Il Back Up è sempre attivo e ogni 15 minuti copia i dati, ma questo dovrebbe essere "il verbo" con o senza raid 0.
Il web offre tante verità, chi dice bianco e chi dice nero:
- "non usare una scheda RAID, non serve e non fa differenza in raid 0..."
OK! Parliamone!
Stessi dischi del test qui sopra, RAID 0 ma questa volta gestito da scheda RAID Apple.
Lo vedi anche tu che con gli stessi dischi del test sopra ma con la scheda raid inserita a gestire il volume la velocità aumenta e parecchio.
E allora finiamo il lavoro! Sono arrivati i dischi SAS, Seagate Constellation ES.3 2TB.
Questo il test su RAID 0 con scheda Raid Apple e 4 dischi SAS 7200rpm.
Che dire...
Con una RAID Apple installata i dischi migliori sono i dischi SAS, stessa interfaccia fisica dei SATA ma una tecnologia diversa. Se li cerchi a 7200 giri invece che 10 o 15 mila giri, li trovi a prezzi abbordabili, simili al SATA e corrono parecchio come vedi, se fai video spinto e li vuoi da 10 o 15 mila giri... apri il portafogli baby.
In ogni caso, se qualcuno dice che un "RAID 0" fatto via software e uno fatto sulla RAID fisica sono la stessa cosa... dagli del salame.
nota: ad oggi 2016, se passi full SSD... va bene anche il salame!
Ma c'è anche dell'altro e non è strettamente necessaria una scheda RAID!
Qui sotto due esempi con gli stessi HDD SSD collegati a una CalDigit e configurati in RAID software e negli slot interni 1 e 2 del Mac.
I valori sono migliori e sono gli SSD in particolare a fornire questo risultato. I dischi tradizionali non ci arrivano. Ma gli SSD costano ancora davvero molto se ti
serve spazio.
RAID 0 (con stripping) realizzato dalle uscite interne di una FASTA CalDigit Pro, una scheda che fornisce USB3 ed e-Sata ai Mac e PC (ora è fuori produzione ndr).
I dischi che raggiungono questa prestazione sono Samsung SSD 840 EVO, 250X2.
Avendo già tra gli slot questa scheda, mi è bastato passare due cavi SATA e parcheggiare due dischi, dato che sono davvero piccoli stavano davanti alla ventola anteriore del Mac, e non impedisce il flusso dell'aria. Se hai una di quelle ventolone doppie, devi trovargli posto altrove. Chiaro che puoi usare le due uscite anche per i dati e tenere il sistema operativo negli slot, io non l'ho fatto perché gli slot montano dischi sas con i dati quindi li tengo sotto raid hardware. Ma sono comunque molto più lenti.
LA GPU NVIDIA GTX 690 HA TROPPI BUCHI!
La prima cosa che ho notato a parte l'estetica sono le alimentazioni: ci sono 8+8 pin!
I cavi del Mac che arrivano dalla scheda madre non portano abbastanza POWER e pin per riempire tanta ingordigia! Ricordati che sono due schede in una anche se
consuma meno di due SLI sella stessa categoria!
Per alimentare questa scheda serve un Booster o alimentatore esterno che fornisca 38 ampere, il mio arriva a 37,5 ma non fa una piega.
Si possono usare anche PSU standard e stanno al posto del DVD (qualcuno lo usa ancora?!?).
Per avviare il secondo alimentatore in automatico con l'avvio del Mac basta collegare un cavo dell'alimentatore del DVD a questo cipollino qui Add2PSU, collegarci un alimentatore ATX abbastanza potente e portare i cavetti alla GTX. Più sotto le foto.
L'alternativa è trovare il BoosterX5 come il mio che però è di recente andato fuori produzione ed era concepito proprio per stare dendro uno spazio per DVD da 5,5.
Lo scopo alla fine è quello di integrare al meglio le modifiche rendendo il computer usabile come si fa normalmente ma con molta potenza di calcolo e gestione dati in più.
Una nota: spegnendo il computer con la GTX completamente alimentata dal BoosterX5, la ventola della GTX resta attiva, te ne accorgi solo se la sfiori, è silenziosissima.
Questo PSU evidentemente anche se spento lascia passare su un canale un poco di corrente, ho misurato pochi W su un solo canale. Dato che una delle due alimentazioni può essere sostenuta dal Mac, tantovale usarla così che il BoosterX5 fornisca alimentazione all'altra GPU. Anche se ho ancora due canali del BoosterX5 liberi preferisco usare l'alimentazione residua del Mac.
Inconveniente evitabile forse usando un alimentatore full Apple da sistemare nel comparto anteriore occupando tutto lo spazio. La spesa è sicuramente maggiore però e la connessione probabilmente non così semplice cme con questo PSU.
Ho usato il canale che si spegne completamente unitamente ai due alimentatori interni della scheda madre. Ora quando si spegne, si spegne del tutto e il BoosterX5 lavorando meno è anche più silenzioso.
Montare la GTX nello slot non è complicato, è come qualsiasi altra grossa GTX.
La parte difficile è portare l'alimentazione ausiliaria che non posso fornire dall'alimentatore del Mac, non offre abbastanza potenza e metterei in crisi la
macchina, ecco perché è presente un Booster.
Si può sostituire il Booster con un alimentatore da 500W +/- per ATX, basta che fornisca 38 ampere sulle linee della GPU e con alcune modifiche per poterlo
accendere.
Il BoosterX5 ha di bello che è piccino, l'aria passa frontalmente, dietro ha tutte le connessioni ha molex stacabili. Il cavo di alimentazione è un 2 poli piccolo ed
è fornito di una pratica asticella con il connettore femmina già pronto da mettere in uno slot libero...
MA NON CI SONO SLOT LIBERI NEL MAC!!
Occorre quindi inventarsi il passaggio del cavo da un foro posteriore dove si inserirà la presa di corrente e poi anche dei cavi che porteranno alimentazione dal comparto superiore del case, completamente chiuso e in alluminio e ferro, a quello inferiore!
MA UN FORELLINO di fabbrica NO?!?
Quindi trovato un punto debole della corazza senza rovinarne la carrozzeria esterna si procede come segue:
Alimentazione dal muro a "dentro", attraverso la barretta di supporto della scheda RAID che non ha alcun connettore quindi farà il piacere di ospitarne uno!
Facendo attenzione!
Ma è una fase indolore della lavorazione perché l'asticella di metallo della RAID si smonta completamente e i fori si possono fare senza intaccare la RAID stessa che è un po' preziosa e non è il caso di danneggiarla.
Di aria ne passa ancora tanta. Tutti i contatti della 220 sono perfettamente isolati, distanti dalla scheda e sotto uno strato di isolante pressofuso, quindi una volta fissato e fermato anche il cavetto sul bordo esterno con colla a caldo per evitare che si muova o si sposti, la scheda si può rimettere al suo posto.
Questo è l'alloggiamento del DVD dove arriva l'alimentazione per due drive. Arrivano due cavi che alimentano e collegano i drive a un chip ICH10 AHCI Intel.
Su PC standard ho fatto andare parecchi sistemi operativi senza difficoltà da quel chip, anche provato un test Mac su PC con parecchia soddisfazione (eh... ci si
diverte come si può!) e siccome i 4 drive standard in RAID li userò per i dati, qui ci ho messo un disco per quei dati che se anche cancello non importa, così li tengo fuori backup.Posso
metterne anche due, ma solo per spazio, infatti non è una porta veloce come quella offerta dalla CalDigit di cui sopra.
Sega sega sega falegname!
è vivo... è viiivooo... è viiiiivo!
(cit. Frankenstein Junior)
GTX 690 come due Quadro k5000... o quasi!
La scheda sono due GPU, monta due processori GK104-355-A2 e questa è la chiave di lettura della scheda che ti consente di ottenere le informazioni necessarie per trovare driver adatti. OS X 10.9.X la supporta nativamente ma non la doppia GPU, inoltre i Driver Nvidia offrono feature aggiuntive. Se ci fai caso, il driver che scarica per moltissimi modelli è sempre lo stesso, ovvero alla Nvidia realizzano un unico deriver che comprende molti modelli.
Con una piccola ricerca scopri che la GTX 690 condivide lo stesso chip della Quadro K5000, i cui driver sono reperibili anche per Mac dal sito Nvidia direttamente! Ma pure i driver della GTX 680! Che Chiul! Infatti funzionano. La k5000 ha PCI-e 2 la GTX PCI-e 3 compatibile con le precedenti versioni come quella dei Mac Pro grigi.
Lo SLI in teoria non viene considerato da Apple ma le GPU funzionano in parallelo, almeno mi sembra.
NOTA: la scheda non offre il logo del boot, la si può affiancare a una scheda base per il solo monitor principale o secondario che invece vedrà
la mela o consentirà di accedere ai tool di avvio.
Sì, si possono mettere due schede differenti, una con EFI per Mac e l'altra come questa.
LuxMark test
Come si conviene ecco un test, una misura della potenza della scheda, realizzato con i tre tipi di rendering di LuxMark:
Qualche extra e le evoluzioni
Taglio e limatura per evitare che il metallo tagli a sua volta i cavi, ricerca della corrente per alimentare il Booster, ma con 12 euro trovi un adattatore che si inserisce nel SATA e preleva la scossa per te! Non consuma corrente da questo canale, quindi la linea dell'hard disk è libera. La corrente serve solo a dire al Booster che il Mac si è acceso e quindi deve dare corrente alla scheda GTX, per poi spegnersi quando il Mac si spegne. Come anticipato poco sopra, siccome l'alimentatore che ho usato io è oramai introvabile, la stessa cosa la puoi fare con un alimentatore ATX per PC e ce ne sono di piccoli che erogano 500 o 600 watt e hanno linee per le GPU abbastanza potenti. Certo, hanno la ventola sotto e non di fronte! basterà mettere 4 piedini in gomma per far girare l'aria.
Nell'alloggiamento ci sta anche un alimentatore per Mac Pro con alcune modifiche, più sotto potrai vedere qualcosa da un amico che lo ha fatto.
Gli alimentatori standard sono più corti del BoosterX5. L'alimentatore GPU (Power) si auto accende con un trucco semplice (guarda il link) ma se vuoi
fare una cosa pulita che accende e spegne l'alimentatore aggiuntivo assieme al computer, usa questi qui sotto o costruiscine uno:
Sono piccoli circuiti con connettori, pensati proprio per consentire agli appassionati di videogiochi di mettere più alimentatori dentro un solo case, perché chi gioca potrebbe avere anche 3 o 4 GPU in parallelo... Oh My Gooosh!
Si chiamano Add2PSU e sono l'uovo di Colombo per chi deve mettere più alimentatori e farli accendere contemporaneamente senza fare ponticelli o accrocchi vari. Hanno un adesivo sul fondo, un relé oppure un condensatore con un potenziometro che spegne le GPU con un lieve ritardo. A dire il vero potresti dover mettere mano al saldatore perché i moderni DVD Rom non usano la vecchia alimentazione ma... che vuoi farci, se "smanetti" mica trovi sempre la pappa pronta!
Parlando di alimentatori, quelli da mettere a sostegno della GPU dovrebbero essere piccoli e silenziosi. Visto che quelli da DVD BAY non si trovano in giro, si può optare per questo gioliellino: Super Flower Golden Silent 500W fanless che significa: sono un alimentatore da 500 W ma non ho la ventola. Posso alimentare fino a 42 ampere. Yuhouuu! Si trova in tutta europa.
e non mi basta mai...
C'è gente brava a fare modifiche, questo è stato davvero bravo:
COME METTO DUE SUPERSCHEDE E PASSO I FILI DALL'INTERNO
C'è chi fa sul serio e mette due GTX 690!
Queste poche immagini sono di un super computer che sarà nelle mani di un "Colorist" e quindi di Cuda ne sfrutta tanti con "DaVinci".
Monterà 2 GTX 690 andando oltre il limite del Mac che è di 3 GPU se non sbaglio, la 4° servirà solo come monitor ma non inciderà nei calcoli. Se ho ben capito. Avrà due alimentatori di cui
uno da 1000W che prenderà posto dove c'era il drive dvd.
In conclusione
Sono ormai diversi mesi che funziona regolare come un orologio. Il consumo di corrente in condizioni normali tutto sommato non è aumentato, l'alimentatore tiene accesa la scheda ma la stessa se non è sotto stress non richiede energia più di qualunque altra scheda grafica di fascia alta. Quando però entra in funzione ecco che il mio misuratore di assorbimento sale. In conclusione, consapevole del fatto che qualcuno di sicuro vende hardware pronto all'uso per fare queste cose considerando che non c'è gusto senza un poco di "smanettamento" posso ritenermi soddisfatto. Oh... i controlli di energia, lo stand-by e la sospensione non rispondono come con una macchina originale ma ci avevo già fatto il callo e comunque quando lo accendo è per lavorarci!
Spero ti sia stato utile. Ti lascio qualche foto.
Aggiornamento 2015
Passato un po' di tempo e mica potevo stare con le mani in mano. Yosemite si porta dietro alcuni cambiamenti e poi si trovano in giro schede native o con EFI modificato che consente la
compatibilità completa con il sistema. Apple supporta bene ATI e infatti sono le grafiche scelte per i nuovi barattoli Mac Pro.
Ho trovato una HD 7950 3GB e da sola corre e galoppa tanto ma tanto!
Più dell' esperimento GTX. Ecco, un paio di queste darebbero una scossa e chissà che un giorno... ma per adesso mi dedico ad AirDrop, il nuovo servizio che va alla grande su MacBook e iPad o
iPhone dal 5 in avanti ma non sui bidoni grigi, dove si deve cambiare WiFi e BT per aggiornarli a verioni recenti. Chiaro che non c'è nulla di originale, ma esistono oltre oceano adattatori
basati proprio sui chip originali e... beh, questa è un'altra storia. Al prossimo test!
Aggiornamento gennaio 2016
Ho mollato l'AirDrop (che poi ho ripreso con l'aggiornamento a Sierra!) ed ho
preferito alleggerire la situazione monitor in studio. 4 LCD scaldano e consumano. Quattro perché ne uso una coppia in sala microfono. Quindi prima sono passato a uno schermo 21/9 e la ATI non
riusciva a reggere la risoluzione 3440. Lo avrebbe fatto la 690, ma lo faceva persino una 640i...
ma la GTX ha un suo fascino!
Si invertono i numeri e le nuove GTX sono più potenti, consumano meno:
Nvidia GTX 980.
Non è la 980i ma va benissimo. Questa è una versione con EFI modificato quindi offre anche la schermata d' avvio. Non servono alimentatori extra, solo un cavetto fornito che raddoppia un canale nell'alimentazione.
Sono gli ultimi botti per i vecchi Mac Pro?
Siamo alle lattine di Coca che rivoluzionano la potenza del cassone grigio con un design pulito essenziale e... più difficile da smanettare?
Beh, per ora è, in particolare, più costoso.
Per quella serie di computer il prossimo passo saranno le eGPU, di cui magari ti parlerò in un articolo a parte, sono infatti perfette per i laptop che montano schede grafiche piccine ma se
collegate in Thunderbolt, possono fare un balzo in avanti.
Anche se per il momento non intendo spenderci sopra. Facevo il filo a questa ma è davvero costosa come giocattolo per il portatile.
Attenzione che non tutti i box che offrono una linea PCIe supportano le GPU, molte sono in grado di reggere schede come le AVID o le RED, ma non le GPU come Nvidia o ATI. Probabilmente
occorre anche un alimentatore esterno per le GPU, in quel caso ma considerando spesa e lavoro non so se vale la pena.
Tornando alle GTX, il driver Nvidia delle GTX non è nel Kernel di OS X e per farle andare occorre NECESSARIAMENTE usare il driver Nvidia installandolo PRIMA di riavviare con la scheda montata. Ma
poi fila che è una bellezza.
Nota bene: prima di effettuare qualsiasi upgrade del sistema operativo, controlla o attendi che il driver sia stato aggiornato. In questo momento ho sistema e driver aggiornati,
ho dovuto attendere un giorno dall'aggiornamento Apple all'aggiornamento Nvidia, ma non credo siano così ben orchestrati.
In ogni caso un paio di link:
DRIVER!
http://www.nvidia.it/object/mac-driver-archive-it.html
CUDA!!
http://www.nvidia.com/object/macosx-cuda-7.5.26-driver.html
Ho eliminato la Blackmagic visto che se imposto un monitor secondario a 1080 lo posso usare per mettere on line lo schermo nelle sessioni live di FinalCut che lo riconosce come video esterno. Per Logic basta uno schermo, tanto usa una finestra flottante. Beh, con la BlackMagic puoi convertire il segnale e usare su schermo una diversa impostazione.
Quello che segue è uno screen della misurazione del rendering Luxmark:
Consuma decisamente meno, non serve un secondo alimentatore e va molto meglio!
Estate 2016
Il mio fedele 5,1 ha subito molteplici aggiornamenti:
in ordine di tempo una GTX 690, impegnativa, una Radeon 7950, una GTX 980 di cui ti ho parlato sopra e ora, scopro la AMD Radeon R9 280X.
A differenza della GTX che usa i driver Nvidia altrimenti non funziona, questa è nativa OS X, quindi anche se incappi in un aggiornamento software non è che devi aspettare i driver. Anche se non ha la velocità della GTX.
Te la consiglio se devi fare un upgrade pratico e efficiente.
Sia nella GTX che nella Radeon il sistema riconosce l'uscita hdmi o un secondo monitor collegato per fartelo usare con Final Cut a patto che tu setti lo schermo appropriatamente a
1080.
Tutte e due, possono gestire più monitor, mi sembra il minimo. Si riesce a passare il segnale video da strimmare su Skype o Opus alla
AV.IO Epiphian HD per le collaborazioni a distanza nel caso ti serva solo un monitor, come per Logic o se proprio devi far vedere il risultato di un sync da Final Cut usando la
schermata di editing su monitor.
Tutto attivabile da una unica scheda video che gestisce tutto.
Stessa cosa sia per la Radeon R9 280X che per la GTX 980, con in più la gestione della schermata di avvio. Un bel vantaggio.
Riguardo alla AMD, è pienamente supportata nei rendering Apple, è potente come la GTX se non di più però supporta massimo 3 schermi e con il mio monitor Dell che offre il
PassTrough del segnale video solo dal connettore DisplayPort non
posso attivare la funzione. Ok.
Riguardo la GTX980 e l'avvio del Mac: se trovi una versione cui è stato modificato l'EFI o se lo riesci a modificare tu, hai il boot di sistema, quindi tenendo premuto ALT
ti si apre la schermata per scegliere l'avvio del disco rigido e tutto il resto delle opzioni.
Comoda e NECESSARIA se usi Windows BootCamp sul tuo Mac. Ma anche per passare a un disco di Backup.
Quindi anche se non è nativa OS X, anche se serve il driver Nvidia, si accende anche prima di arrivare al sistema operativo. Una volta acceso, se il driver Nvidia non è attivo potrebbe semplicemente essere lenta nel refresh, ma riesci a scaricare e installare il driver nel caso. Beh, ogni tanto buone notizie.
Una nota: pare che FCPX per il rendering non se ne faccia poi molto. Usa le GPU per il 3D, ma quando renderizza, a fare numero davvero sono i processori e i dischi, con le loro relative velocità.
Il MODDING prosegue!
Questa volta riguarda nuovamente i dati. C'è di mezzo un HDD SAS del sistema RAID che rallenta quindi è il caso di cominciare a rinnovare lo storage dati.
Come ti sicevo più sopra, coi nuovi Mac se vuoi avere davvero dei dischi performanti devi passare a miniSAS con adattarori Thunderbolt/miniSAS e archivi esterni in RAID. Va bene, mi piace ma non intendo accendere un mutuo! Siccome mi piace trasformare le mie macchine e farle andare al massimo e oltre, opto per una via di mezzo, miniSAS interno con una PCI che scavalchi il SATA interno. Il miniSAS aumenta la velocità dei dati rispetto al SATA.
Ho RAM, Processori, una USB3+SATA+eSATA che mi gestisce anche due SSD interni in raid 0 per il sistema operativo. Il collo di bottiglia dei vecchi Mac è rappresentato dallo storage del vecchio
SATA 2. Se risolvi quello hai un missile sotto la scrivania.
Per proseguire nel modding del mio Mac senza rapinare la BCE posso quindi usare un adattatore Mini SAS, un cavo sdoppiatore per l'alimentazione SATA, un paio di adattatori per inserire SSD 2,5 negli slot da 3,5 e 4 SSD.
La cosa che costa di più sono gli SSD.
L'adattatore Mini SAS che gira sul Mac è un RocketRaid da 150 euro +/-. "250 o 300 se trovi la versione con anche cavo Mini SAS esterno la 2721. In Italia si trova poco materiale, dagli USA si importa abbastanza facilmente dai canali specializzati come Ebay o Amazon. Per ora mi accontento della piccolina.
Nella confezione della RocketRaid non c'è un cavo adattatore SAS to SATA. Va comprato a parte.
I dischi SSD per il set di dischi per montaggio audio e video prevedono di lavorare su RocketRaid 2710 (o 2720 doppio canale mini sas).
Quello che manca nella confezione però, è il cavo da SAS a SATA.
Già, perché nella scatola della scheda RAID SAS c'è solo un cavo adatto a collegare un box SAS, quindi un SAS maschio maschio.
Quello che serve per il mio lavoro non è nella confezione e arriva tra qualche giorno. Venditori precisi su questo non se ne trovano, spesso perché non sanno neppure che cosa stanno vendendo,
temo.
Con quella scheda dovrei superare il Giga in transfer rate dei dischi SSD.
Gli SSD su sistema SATA interno del Mac ora arrivano intorno ai 500 Mb/s.
Se il test lo fai su dischi a piatto rotante ,a velocità è quasi dimezzata.
Non c'è storia.
In termini di tempi su bus Sata 2: ad aprire Final Cut con doppio click su un progetto da 1,5TB col progetto sui dischi a piatto rotante Seagate Desktop 2 in raid 0, 37 secondi. Due SSD Raid 0 stesso Bus, 27 secondi.
Il Rocket Raid dovrebbe raddoppiare la velocità portando i tempi intorno ai 15 secondi. Anche il Rendering che è la scrittura dei dati renderizzati dalle cpu/gpu su disco mentre lavori al progetto dovrebbe migliorare sensibilmente di conseguenza.
A caccia di velocità su disco, il vero collo di bottiglia dei vecchi Mac.
Se vuoi vedere come è andata, ho scritto un nuovo post solo per questo argomento: installazione di 4 SSD e miniSAS Raid per arrivare a 1 Giga di Bitrate sul Mac 5,1, a questa pagina. Buona lettura.
Puoi scrivermi o lasciare un commento. C'è un anti spam e i commenti sono moderati, perché da quando il blog ha superato un certo numero di visite son cominciati ad arrivare troll che spammano.
Paolo (lunedì, 19 ottobre 2020 13:38)
Ciao Alessandro, non ci metto le mani da diversi anni e comunque prima usavo Windows in bootcamp per fare queste modifiche. Mi spiace!
alessandro (lunedì, 19 ottobre 2020 13:12)
buongiorno
vorrei un'indicazione se possibile: ho montato una RADEON RX580 PULSE sul mio macpro 5.1 mid 2010.
é una scada per pc che non viene subito rilevata all'avvio e non mi consente, quindi, di fare operazioni come ad esempio scegliere il disco di avvio da tastiera. So che c'è un sistema per modificare la ROM e renderla una "mac-part", ho trovato il tutorial (https://forums.macrumors.com/threads/turn-a-new-sapphire-rx580-pulse-into-the-mac-edition-card.2101909/) e dovrei farcela da solo. Quello che vorrei chiederti è se esiste un programma per mac che mi consenta di "estrarre" la ROM dalla mia scheda, (non posseggo un pc e non saprei dove fare questa operazione che altrimenti andrebbe fatta con ati-winflash) e uno per flashare quella modificata successivamente. grazie per la disponibilità.
Alessandro
GABRIEL (mercoledì, 01 febbraio 2017 00:58)
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Paolo (martedì, 26 aprile 2016 18:18)
Ciao Giulio! Grazie di avere scritto.
Mi son fatto un po' di cultura in giro e stanno arrivando novità ma per il momento sono davvero molto costose. La più interessante che ho trovato ad oggi, arriva dagli USA https://bizon-tech.com/us/bizonbox2-egpu.html/ ... ma come immaginerai non ho nessuna intenzione per il momento di testare una eGPU su Thunderbolt senza un po' di scelta.
Mi sto concentrando sui microfoni e sui test dei vari modelli che negli anni ho raccolto in studio ed è parecchio impegnativo! :) Un saluto!
Giulio (martedì, 26 aprile 2016 17:03)
A quando l'articolo sulle eGPU?