Una delle soluzioni più apprezzate e usate dopo l'ISDN. Da diversi anni uso sia la standalone che il plugin ed ho fatto il test per la certificazione.
Molte delle campagne sui circuiti nazionali le ho realizzate da questa applicazione.
Rispetto all'ISDN, una volta capito come gestire le proprie connessioni ADSL, è molto pratico e offre più strumenti, non a caso è il più usato tra i professionisti.
Il programma funziona sia come Standalone che come Plug-in per le maggiori DAW.
Si tratta di un prodotto a pagamento e non prevede ospiti, se non ne hai una copia non puoi essere ospite di nessuno, come invece accade con SourceConnect NOW.
Viene venduto in diverse varianti, più costoso offre maggiori vantaggi come un bit rate audio maggiore e altre finezze nella versione Pro.
Per la licenza usa iLok.
Il software riesce anche a pilotare la timeline in remote rendendo una delle due macchine collegate slave della prima: sto parlando di RTS che consente il doppiaggio usando per esempio
due file video, uno su ogni macchina collegata, con il comando della time line da parte di una sola macchina.
In pratica chi comanda la sessione mette in registrazione e in play da remoto e a te basterebbe parlare senza gestire dalla tua parte, ma è rarissimo che gli ingegneri del suono utilizzino questa
tecnica.
Vista la complessità di questo settaggio, per i voice over spesso si usa semplicemente mandare in preascolto l'audio originale senza l'uso del video.
Se sei un Voice Talent ma hai paura di perderti in questi dettagli tecnici, sappi che ti basterà un setup di base con ingresso e uscita.
Maggiori informazioni sulla piattaforma Source Elements qui: source-elements.com
Due parole sul Q Manager: utilizzando il plug in per ricevere il file audio sulla time line, è possibile usare la funzione di replace, ovvero se si verifica un drop, Q Manager, che registra una copia dei file in locale, si accorge che uno non è arrivato a destinazione completo e genera un replace. Quindi se tu hai sentito un drop, alla fine della sessione il file è già stato sostituito da remoto in automatico dal software. A patto che usi tutto, plugin compresi, ma la maggiorparte degli utenti usa semplicemente il softwar "as is".
Se io ho sentito drop? A volte, e dipende da molti fattori. Da com'è la tua banda in upload, da come è quella del tuo ospite... ma in genere è molto efficace anche senza gli orpelli
tecnologici.
Piattaforme Mac e Windows.
Una extra indicazione per l'uso della connessione di rete con SourceConnect: se sei collegato con un computer moderno è probabile che tu abbia due connessioni di rete collegate e quindi due
IP nella macchina.
Il Mac Pro ha tre schede di rete: due cablate e una WiFi.
Ora, nel mio router sono collegate due ADSL attraverso un Router multi Wan.
Un IP è collegato alla ADSL di riserva, con un download più veloce ma un upload più lento, è condivisa con tutto l'ufficio quindi anche i miei colleghi la usano. L'altro IP è invece
collegato con una ADSL dedicata allo streaming, e quello deve essere usato da Source Connect, è riservato e non vi accede nessun altro computer.
Se non lo sai, puoi trovarti ad avere un problemino perché tu non lo vedi, ma Source Connect magari si collega all'IP sbagliato e ti trovi ad avere dei drop e non sai perché. Clicca su Advanced,
come nell'immagine e scegli la tua connessione da usare con SC. Controlla che sia collegato all'IP giusto!
Marzo 2016
Molto diverso il prodotto che gira su Chrome, di fatto una Phone Patch avanzata (come ipDTL) con audio di ottima qualità che per la sua semplicità non necessita di setup particolari, se non le accortezze per evitare eco.
A febbraio 2014 ho fatto il primo test collegandomi con la sede di Chicago di Source Elements ed ho testato la versione del celebre software basato su Opus Codec e su Crome.
Sono stati rilasciati i costi e sono reperibili sul sito.
Il server si trova dall'altra parte dell'oceano ma non presenta problemi di latenza, basta che tu abbia una connessione normalmente decente.
Al solito, l'ISDN era una "punto-punto" tra due utenti, questo sistema si basa sulla tua connessione internet che è indubbiamente più veloce di una ISDN ma dato l'uso della rete da parte di molte
applicazioni o diversi computer collegati allo stresso router, per avere risultati puliti un minimo di banda per le connessioni te la dovresti tenere.
Lo sviluppo è in "beta" da moltissimo tempo ma è perfettamente utilizzabile, se hai già il tuo account SourceConnect la puoi già usare senza costi aggiuntivi e con più ospiti per sessione.
Chi non ha il software e la chiavetta iLok, deve crearsi un account. Gli ospiti non necessitano di altro che Chrome, aggiornato. Quindi se devi connetterti con me, non ti serve nulla se non
collegarti al mio profilo:
http://now.source-elements.com/#!/guest/paolobalestri
... e digitare la password (che ti devo inviare io) per accedere come ospite.
Source-Connect NOW si basa su Crome quindi per registrare dal tuo lato la sessione ti bastano i soliti sistemi validi per tutti. Ho realizzato un paio di tutorial e sono
QUI PER REGISTRARE DA WINDOWS E DA MAC OS X DIRETTAMENTE DAL BROWSER
Però in casa Source Elements hanno preparato anche un plug in dedicato, si chiama Source Nexus e ti consente di veicolare in e out attraverso una scheda virtuale che utilizza il codec Source Elements AAC invece dell'Opus. Così scrivono.
Costa circa 130 dollari e si aggiunge alla catena delle schede audio. IN PRATICA UNA SCHEDA AUDIO VIRTUALE. Non è necessario ma in certe configurazioni è utile.
A me pi piace anche usare Audio Hijack 3 e una scheda di buona qualità su cui veicolare la sessione e farla entrare nella DAW. Ma, il plug in promette di usare direttamente il codec AAC invece che l'OPUS. Ok, ora lo sai.
In aggiunta è possibile registrare in locale ovvero dalla tua parte, quello che tu stai inviando. Si tratta di un recorder avanzato che ti consente di registrare dei take, riascoltarli e una volta scelti quelli buoni scaricarli in wave 48/16. Ogni volta che premi il tasto rosso avvii la registrazione e quando la fermi resta in elenco, ascoltabile o scaricabile. La sola registrazione dal tuo lato non quello che ricevi! Quindi nel mio caso a fine sessione ti dovrei inviare tutti i file in wave. Al contrario di come sarebbe logico ma credo sia un limite del Browser.
Come se non bastasse, ecco arrivare un nome da paura all'interno del panorama dei "real time software connection" e direttamente in casa Source Elements: questo il post da Pro Tools Expert che racconta la vicenda, che di eccezionale non avrebbe nulla se non fosse che a sdoganare questo genere di software ci sia proprio lo ZEUS degli ingnenieri audio Alan Parson!