ipDTL & Co. how to:
Quanto consuma l'ip Remote Recording?
La connessione di rete ad internet ti consente moltissime possibilità, compresa la connessione remota in tempo reale in audio e video. Per i professionisti dell'Audio/Video si va oltre. Se non
conosci l'ip Remote Recording fatti un giro su Google oppure sul mio sito e troverai parecchio materiale.
In breve puoi connetterti con chiunque in qualunque parte del mondo con audio di qualità professionale, quindi anche per doppiaggi o servizi sonori.
Non è nulla di nuovo, sono solo migliorati i software e ipDTL come SourceConnectNOW e SessionLinkPro hanno reso possibile l'unione tra producer e attori atraverso Chrome o altri browser di nuova generazione come Opera.
Alcuni server riescono a usare anche Firefox, per esempio BodalgoCall.
Questo è il prologo per chi si fosse perso le altre puntate.
Ora occorre sapere come riconoscere quanta banda passante...
... serve per inviare audio privo di difetti.
La differenza tra bit e byte o Megabit e Megabyte può trarre in inganno, per questa ragione ho realizzato un breve video dove è possibile capire - almeno spero - quanta banda passante ci serve in upload o in download e come misurarla, così da avere una mezza idea di come gestire le proprie risorse.
In questo breve articolo tutto si svolge in ambiente Mac, ma le tecniche sono le stesse applicabili, con strumenti differenti, ad ogni altro sistema operativo.
Una cosa non specificata nel video è che il meter di dati in uso misura la NIC di rete quindi TUTTO il traffico, anche quello inviato o ricevuto da un eventuale disco di rete interna. Per misurare correttamente i dati si badi di tenere scollegato un eventuale NAS o server lavorando con i dati in e da locale, altrimenti i dati su una rete Giganet interna si andrebbero a sommare a quelli della rete internet.
Il video qui sotto presenta le precedenti versioni di ipDTL che ora offrono un miglior controllo dello stato della rete grazie a una serie di routine che in tempo reale ti informano dello stato della tua banda passante disponibile. Non ho mai tempo di aggiornarlo. Magari prima o poi... detto questo, buona visione.
Aggiornamento iCloud, Foto e "nsurlsessiond"
Luglio 2015: da un po' siamo su Yosemite e tra le novità introdotte ci sono maggiori interazioni con iCloud per foto e video.
Se ti sei allegramente lasciato prendere la mano dal basso costo dell "iCloud" e dalla comodità di trovarti sempre i file condivisi tra tutti gli apparecchi della mela morsicata, potresti dovere rivedere i tuoi piani se intendi gestire il traffico di rete. Per mille ragioni!
La mia è che ho dedicato una linea dati internet (una Iperlan) ad una macchina e non voglio uno "gnomo" che si ciuccia banda mentre la devo usare io per altre cose, ma ci potrebbero essere la necessità di non consumare i giga di un tetto periodico di traffico dati come per le connessioni "Mobile" o home. Apple, ma cell'hai una sede in Italia? Così, per capire...
Nei giorni scorsi guardavo il mio download dati ed era sempre saturo.
Cos'è? ... Dropbox è immobile, le email sono su cloud quindi non scarico dati in locale... gli aggiornamenti non sono in automatico e quindi? Chi scarica cosa?
C'è un processo che si chiama "nsurlsessiond" che è il primo che vedi se apri il monitoraggio attività. Il bastardo è molto simpatico, si incarica di archiviare sul tuo computer quello che il tuo iPhone o iPad o iAttrezzoconlamela ha archiviato nello streaming foto e video condividendo lo storage iCloud. Dato che è molto facile girare un filmatino in HD e archiviare giga di dati senza rendersene conto sul proprio telefonino, ecco che il computer improvvisamente si succhia banda senza nemmeno chiederti se è il momento giusto oppure no! Perché lui deve archiviare ... ma chiedermelo prima?
- "Scusa, posso succhiarti il sangue fino al midollo o hai dei programmi per oggi?"
- Eh no! Oggi mi serve!
Quindi il nocciolo è questo: hai già Dropbox? Probabile che ti stia copiando i dati in cloud, ma Dropbox ha una piccola icona che ti consente di mettere in pausa la sincronia dei dati, quindi se sei in sessione live, hai tutta possibilità di gestire la tua banda disponibile. iCloud invece no, perché lui è minimalista ed elegante: non deve chiedere quasi MAI!
Per metterlo in pausa devi sapere cosa e come fare:
Photo>preferenze> e disattiva!
Oppure nelle preferenze di sistema di iCloud disabiliti l'uso dell'archivio dei dati di "Foto" su questo computer. E su ogni computer che usi la stessa connessione ad internet, altrimenti non cambia nulla.
In effetti Apple ha tentato in passato di comperarsi Dropbox, senza riuscirci.
Non bastava forse, non dico copiare ma anche solo prendere ad esempio? Imitare?!? Una icona che consenta il controllo del traffico di rete? Ma porca miseria! Magari c'è
gente che non dispone di infinita banda passante e persino le connessioni telefoniche "mobile" hanno dei limiti di giga settimanali.
Con questo semplice stratagemma renderebbero un servizio più user fiendly e magari anche pratico. Peccato, speriamo negli aggiornamenti e che un dirigente Apple prenda una casa in Toscana e scopra che la Fibra in Italia è più facile trovarla nei cereali che altrove.
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stefano (domenica, 26 ottobre 2014 20:00)
ciao Paolo, bell'esperimento!
però non hai considerato che il desktop remoto consuma parecchia banda quando lo usi!
Paolo Balestri (lunedì, 27 ottobre 2014 14:56)
In realtà pochi kilobit, sull'ordine delle decine come hai visto quando sono in idle, poi c'è anche la questione dei file in rete, se qualcosa suona o va in play da un server o una periferica connessa in rete come un NAS o altro, i dati si sommano perché quel display di rete visualizza TUTTO il traffico.
Però, credo che a "braccia e spanne" - che non è esattamente una misura di precisione - si riesce a capire come gestire la propria banda in e out. Grazie!