Questo è uno degli articoli più letti del mio blog fin da quando lo scrissi nel 2016, ma io faccio lo speaker. Segno che l'interesse per l'eGPU va oltre il mio mestiere e la mia indiscutibile bravura! :) Ma sono appassionato di tecnologia e il mio studio me lo sono costruito da solo quindi aggiungi a questo la curiosità di un gatto e il gioco è fatto. Ecco perché lo aggiorno.
Cercherò di mettere informazioni esaustive ma non troppo, perché non è il mio mestiere, ma quello che imparo te lo dico volentieri. eGPU e Thunderbolt!
Avere una GPU collegabile al computer portatile quando serve è un sogno per tanti. Thunderbolt ha aperto la strada alla questione ad un prezzo abbordabile (beh...!), ma il problema per riuscire nell'impresa si presenta su tutti i vecchi Mac. Quelli con Thunderbolt 1 e 2 e i tower grigi che non hanno ta Thunderbolt. Ma forse per quelli va meglio con altri sistemi: i Mac Pro di alluminio che non hanno la connessione Thunderbolt, hanno invece 4 slot interni e un paio di GPU fisse ci stanno. Ma possono usare anche delle eGPU professionali che sfruttano tutta la banda della PCIe, più sotto te ne accenno.
Andiamo per ordine e se non ti sei ancora fatto una cultura, mó ti scpieco!
La connessione Thunderbolt, la 3 in particolare, porta fuori e su un cavo talmente tanta banda passante che potrebbe ospitare nel suo percorso dagli hard disk ad ogni connessione USB, FireWire, HDMI o DVI e chiaramente supporta le porte Monitor (Display) o i monitor Thunderbolt.
Potrebbe essere il bus PCIe esteso e migliorato ma ha ancora molti limiti.
Il Thunderbolt ha subìto forti aggiornamenti in brevissimo tempo tanto da rendere obsoleti prodotti ancora in perfetta forma. Tant'è che ancora in vetrina sugli Apple Store trovi i nuovi Mac Pro
che montano la TB2.
Comunque anche la TB3 non riesce a coprire l'intera possibilità di bitrate delle schede grafiche: 40Gbps contro oltre 120Gbps.
Fruire di hardware progettato PCIe per estendere le funzioni del Mac potrebbe essere quindi un problema quando è necessaria una banda passante davvero alta, banda che è oltre la normale richiesta necessaria agli Hard Disk, ma limitante per le GPU.
Te lo dico da subito: se usi Sierra o High Sierra, con il Thunderbolt 2 non colleghi nessuna eGPU, senza script e modifiche. Però, se vuoi fare un po' di modifiche software, guarda questo video e divertiti. Io ci sono riuscito con il metodo di Nate:
Provato per voi
C'è chi ha fatto davvero prove su prove e si è spinto avanti abbastanza per parlarne con cognizione di causa:
Invece il mio esperimento iniziato nel 2016, allora riuscito con una GTX su un box PCIe 8X e Thunderbolt 2, mi ha portato solo a decidere di preparare il setup alla morte fisica del Mac Pro 5,1
(il cassone grigio) che sarebbe arrivata prima o poi.
Dopo l'esperimento ero pronto con un assetto da guerra con gli hard disk esterni utilizzabili anche con un Mac mini o un Mac Book ma con la velocità non sotto i 400Mbps (1200 in realtà). In
pratica ho preferito sfruttare il Thunderbolt per poterci collegare qualsiasi altro Mac in caso di "sfiga maxima" quella mattina che arrivi, hai mille speakeraggi da fare e il computer
non si accende, ed è un caso davvero raro sui Mac, detto da me che per anni ho lavorato su PC.
Nel doppiaggio non ho necessità di GPU se non per il sostegno degli schermi, ho invece necessità di velocità dei dischi e di CPU per i plugin.
Dai miei esperimenti con il metodo di Nate solo alcuni software usavano l'eGPU e non ricordo di aver visto differenze memorabili tra Final Cut, Motion o Compressor con le Nvidia. Quello che potevo fare era accendere un monitor di grandi dimensioni a risoluzioni più elevate rispetto alla GPU interna del Mac Mini o MacBook.
Ma proseguiamo con un po' di nozioni.
Cose da sapere
- il Thunderbolt 1 e 2 ha lo stesso connettore del mini DP il quale porta solo il segnale multimediale ma un Thunderbolt non accende un monitor (eccetto quelli Thunderbolt) e un cavo Mini DisplayPort non porta il segnale dati che invece passa attraverso il cavo Thunderbolt. Sul mini DisplayPort di solito c'è un simbolo dello schermo, quindi si riconosce e i cavi hanno una dicitura "display" o altro che lo identifica.
- La porta Thunderbolt 1 ha una banda passante di 10Gbps, la Thunderbolt 2 di 20Gbps e la Thunderbolt 3 raddoppia a 40Gbps cambiando pure il connettore con lo stesso dell'USB-C.(che poi è solo la banda massima teorica e sotto misura è in media un 25% in meno)
Parlando di velocità persino i 40Gbps del TB3 non raggiungono gli oltre 126Gbps del PCIe.
- Il traffico dati sulla linea Thunderbolt 1, 2 e 3 è limitato ma potrebbe gestire un po' di dati video, quindi per calcolo CUDA intensivo la resa è scarsa persino su Thunderbolt
3.
Ottima invece la connessione già dalla versione 1 per la scrittura del rendering sugli hard disk che possono essere molto veloci, parlo di oltre 1,2GB lettura/scrittura sulla TB2 con un
miniSAS e intorno ai 600MB sulla TB1.
- Non è tecnologicamente possibile montare una scheda adattatore PCIe/Thunderbolt su un Mac Pro di vecchia generazione come avveniva per l'USB3. Esistono comunque eGPU che sfruttano le PCIe, come il CUBIX.
- molte schede GPU PCIe possono funzionare anche in uno slot PCIe8X (con fondo aperto) o usando un adattatore ma si perde parte della banda che serve e a dirla tutta non tutte le schede
video si accendono. In ogni caso non funzionano senza modifiche al sistema operativo Apple.
- Il Thunderbolt e il Thunderbolt 2 sono compatibili usando gli stessi cavi mentre per il Thunderbolt 3 serve un adattatore (USB-C), pur restando compatibile. L'adattatore TB2 to TB3 però lo vende solo Apple e che costa piuttosto caro, consente di collegare una interfaccia TB3 at una TB2 o viceversa.
stessi cavi diverso uso
Alcuni protocolli dati usano cablaggi simili o adattabili con i cavi TB. Quindi il cavo TB oltre che dati PCIe riesce a trasportare il Display. La stessa cosa accade con i nuovi USB3,1 e chiaramente con il TB3 che presenta lo stesso tipo di connettore USB type C.
I cavi che portano dati e corrente possono semplicemente essere usati e convertiti ad altro connettore, come l'USB che accende un HDD con i suoi 5,5V da uno dei cavi. Sono fili di rame, a volte
corrente a volte micro correnti per i dati. A questo proposito, fino all'USB3 si potevano alimentare solo HDD da 2,5" che si nutrono di soli 5,5V e pochissimi Watt ma nella nuova connessione USB
type C passa molta più corrente, tanto da alimentare un computer o un HDD standard che di volt ne usa almeno 12 e di watt almeno 80.
Ecco il perché di un unica connessione che alimenta, passa dati di ogni genere ed è quindi convertibile con le Doc Thunderbolt.
Doc Thunderbolt e non USB C, perché hanno lo stesso connettore, funzionano se connessi, ma non sono la stessa cosa.
Thunderbolt 3 e USB C o USB 3,1
L'USB 3,1 che usa anche il connettore Type C non raggiunge le stesse performance del Thunderbolt 3, pur utilizzando lo stesso tipo di cavo. Quindi è possibile che una scheda PCIe che offre l'USB C come connessione, potrebbe essere confusa con una Thunderbolt 3. Hanno in comune solo il connettore e i cavi. Inoltre l'USB 3,1 Generazione 1 arriva alla velocità teorica di 5Gbps, mentre la generazione 2 fino a 10Gbps che è la stessa del Thunderbolt 1.
box eGPU o anche external PCIe (per GPU)
NON THUNDERBOLT
Questo non è un giocattolo e funziona alla grande sotto Mac Pro vecchia serie.
CUBIX, non si basa certo su Thunderbolt ma lavora in fibra ottica. In questo possono alloggiare 4 GPU ma nel catalogo si va oltre e tutte possono lavorare in parallelo.
Con questo apro e chiudo una parentesi: se vuoi fare davvero sul serio allora ti serve un box serio. La fibra ottica si attesterebbe sui 40Gbps per canale come il TB3 ma è possibile moltiplicarla: "Prestazioni della fibra ottica:
E qui sotto a seguire, le cose che noi umani possiamo tentare di permetterci, appena sopra o sotto il livello gamer.
Thunderbolt 2
I TB2 non sono compatibili per eGPU con OSX da Sierra in su. A meno di non modificare il sistema con script e hacking vario. Funzionano su Windows.
Il secondo problema tecnologico sui box adattatori PCIe esterni Thunderbolt to PCIe è l'assorbimento elettrico delle schede video cui spesso vorrebbero essere destinati.
I sistemi a 1 slot PCIe come l'Akitio Thunder
2, hanno alimentatori esterni da 80W, che non bastano per alimentare una GPU un po' potente, quindi devono essere modificati. Spesso basta un alimentatore da almeno
400W ma devi comunque mettere due Molex se monti una Nvidia GTX. Si risolve con un ATX ma occorre una certa capacità di smanettamento.
Anche la Sonnet consente la connessione PCIe via Thunderbolt.
Anche la Sonnet è corta, pensata per piccole schede PCIe, quindi per metterci una GPU devi lavorare molto, ha un alimentatore da 80 W
e solo due uscite PCIe. Di fatto si potrebbe usare solo l'interno ma si dovrebbe intervenire su alimentazione e struttura.
La Bizon Box era già pronta, costruita per Mac.
- ha un solo slot, si basa infatti sulla modifica dell'Akitio ora costa sui 500 dollari da importare dagli USA. Quindi capace di costare alla fine 600 euro e passa con gli oneri
doganali.
Oltre al fatto che non esisterebbe davvero assistenza, o sarebbe piuttosto difficile ottenerla, se la vuoi te la mandano a casa in 4 o 5 settimane. Thunderbolt 2 però. Non è detto che in
seguito si trovi un upgrade della sola interfaccia di connessione Thunderbolt dalla 2 alla 3 come avviene per le Sonnet e le Magma. Il costo dell'interfaccia comunque non è mai basso.
Thunderbolt 3
Con l'avvento del Thunderbolt 3, con connessione USB C, la banda passante consente un migliore uso delle eGPU e in effetti Apple qui ha spiegato tutto!
Akitio TB3:
è un prodotto pensato proprio per queste soluzioni ed essendo una TB3 ha più banda passante per i dati della GPU.
Dispone già di un alimentatore adatto ad una GPU e di ventole di dissipazione.
Prima del TB3 non si trovavano molti box un grado di ospitare una scheda grafica grande perché i produttori stessi sapevano che poteva solo essere sperimentale quindi se ne trovavano ma erano versioni da garage. Questo invece ha più probabilità di essere una vera eGPU. In ogni caso Natali di SaggiaMente ha fatto tutte le prove del caso e potresti scoprire cose interessanti qui:
https://saggiamente.com/2018/04/recensione-akitio-node-pro/
Questa è probabilmente la migliore in circolazione perché è pensata per funzionare in bundle, ma trovarla...
https://www.sonnetstore.com/products/egfx-breakawaybox-radeonrx580
Con GPU integrata o senza, su TB3 con meno di 1000 euro ecco servito una eGPU, ma sempre coi limiti detti all'inizio, la banda PCIe è 126Gbps mentre la TB3 40Gbps.
Come vedi è AMD, e Apple ha le sue ragioni commerciali e tecnologiche e in ogni caso detta legge.
Questa mi piace ma...
Akitio Node TB3
Si tratta di un box che è pensato per le eGPU. Nato per Windows con una lunga lista di compatibilità che sono state testate dall'azienda e una lunga lista di test fatti dagli utenti sia su Mac
che su Windows, pare che sia in grado di essere usato anche con i TB2 tramite un adattatore TB3 to TB2 prodotto da Apple e che funziona in tutte e due le direzioni, ovvero per collegare un TB3 a
un TB2 e vice versa. Il connettore funziona ma il sistema operativo High Sierra non lo vede proprio bene, o meglio vede una eGPU ma non la utilizza.
Va considerato l'acquisto di un box TB3, perché i futuri computer monteranno la TB3 però, moltissime persone hanno in casa macchine nuovissime che hanno la TB2.
Se usi Mac per lavoro non avrai davvero voglia di hakerare il mac che usi per lavoro per usare i 20Gbyte della TB2 per avere solo un po' di eGPU.
Il mio "ma" è riferito al Thunderbolt 3 e al costo dell'adattatore TB3 to TB2. Si trova anche meno di 50 euro ma resta un piccolo furto in stile Mela Bacata !
E il "ma" prende ancora più forza quando il connettore non ti farà connettere la eGPU su High Sierra. Serve la TB3 con connessione USB C.
Insomma, questo Akitio e anche gli altri sopra rappresentano una piccola aggiunta alla GPU di certi Mac (sistema operativo non oltre El Capitan credo) che montano la TB1/2 e una scheda video non
eccellente, come molti MBP o iMac ma francamente non so se il gioco vale la candela. Qui le compatibilità:
https://www.akitio.com/information-center/node-gpu-compatibility
Googlando troverai molti che l'hanno provata anche fuori dalla lista.
I MacBook Pro dal 2016 in avanti hanno dischi piccoli, le versioni con la barra sulla tastiera hanno il disco rigido saldato come un iPad, gli altri montano dischi che non si trovano in commercio. Sono velocissimi e potentissimi è vero, però hanno solo porte USB C quindi servono adattatori e in alcuni casi i 40Gbps del Thunderbolt 3 sono solo da un lato. Eppure sono i soli assieme ad alcuni iMac a poter usare il sistema eGPU al naturale. Persino i Mac Pro 6,1 (cestini) sono esclusi dall'eGPU. Un MacBook del 2013 vale ancora dai 500 ai 1000 euro e un rigenerato lo si trova a cifre di poco superiori. Non so se il gioco di acquistare un box, una scheda video, un adattatore e modificare il sistema vale la candela.
Come stanno le cose
Riepiloghiamo: allo stato attuale con High Sierra che supporta l'eGPU, non tutte le schede grafiche possono essere usate come eGPU: Apple ha sì aperto alle eGPU, ma ne ha limitato il
supporto e sono tutte AMD e solo su Thunderbolt 3.
Se vuoi usare altre schede devi usare versioni precedenti di OSX e usare script apposta per abilitarne l'uso e dalle prove cha ho fatto in passato non mi pare che tutti i software sfruttassero la
GPU esterna.
velocizzare i dati con Thunderbolt 1 e 2
Ok, ora vediamo un uso alternativo dei box esterni e del cavo Thunderbolt: in alternativa alla eGPU che al di sotto del TB3 potrebbe non portare benefici a chi fa video su vecchi computer, forse è meglio riempire di RAM e dare la stura ai dati su disco con SSD.
Un Thunderbolt1 può tranquillamente sfruttare i suoi 10Gbps di banda per far correre dischi in miniSAS fino a 650/700Mbps (il doppio don un seti di SSD standard) con un box TB2 (che funziona
anche su TB1) tipo AKiTiO Thunder2 Quad Mini o lo Startech o altri.
Lo scrivo perché in tanti si comprano un box RAID USB3 e lo formattano in RAID0 poi dicono che hanno rallentamenti. L'USB3 (se non è USB3,1 Seconda generazione) non è veloce per il rendering,
anzi, e il RAID0 non viene sfruttato perché non c'è banda a causa dell'unica uscita USB collo di bottiglia dei dati. Tanto vale farne un RAID5 per un backup. La lettura/scrittura dei dati è
piuttosto importante anche per la velocità di rendering e di editing.
velocizziamo i dati dei dischi
Se non vuoi utilizzare miniSAS, puoi usare un box tipo questo della Startech di cui ti ho già parlato altrove. Si trova anche a molto meno del prezzo in vetrina cercando sulla rete, e dovrà calare. Ma ce ne sono già anche TB3 a 40Gbps e USB Type C, questi ultimi con 10 Gbps di banda passante, circa 1,2 GBps che i dischi, neppure gli SSD standard raggiungono. Serve poi un adattatore... che novità gli adattatori!
Questo in TB2 con dischi standard arriva a 650MBps e 350MBps se collegato ad un TB1.
Considerando che molti vecchi Mac hanno dischi interni o USB che vanno a meno della metà, è già un passo avanti.
Thunderbolt 1 e 2 per il MiniSAS
Io ho i casa un Magma quindi sfrutterò il PCIe8X dell'ExpressBox T3 in altro modo.
Il Magma ha 3 PCIe e monta di fabbrica un alimentatore da 250W con due molex per Hard Disk, le vecchie spine.
Infatti è progettato per contenere anche un paio di dischi da collegare a un controller SATA alloggiabili internamente.
Ci sta dentro una GTX. Basta non montargli il cappello ma... non ha uno slot 16X quindi la GTX farà fatica ad essere sfruttata. Anzi, adesso rispetto ai vecchi sistemi operativi, si accende ma non viene usata.
Il Magma offre 3 canali PCIe di cui 2 slot 8X di cui uno con lo slot aperto per ospitare le 16X, e uno 4X.
Posso metterci schede per gli HDD come una StarTech che lavora senza problemi sul PCIe 4X. Ci saranno 100MB/s di differenza rispetto alla Rocket Raid ma se
metto due miniSAS che controllano 4HDD l'una, sfrutto davvero il Thunderbolt!
Sui dischi dentro ci girano i dati, anche quelli dei rendering video il cui lavoro di computazione è dei processori ma la scrittura e la lettura è a carico dei dischi. Quindi, ora penso ai
dati e ai dischi su computer che non hanno altri dischi interni
(Mac Pro Lattina, Mac Mini, Mac Book vari, iMac).
Se non fai video spinto con rendering continui su software che sfruttino davvero la GPU, la cosa più utile oltre alla CPU, è lo spazio disco e la velocità dati, magari con gli
SSD.
Con i miniSAS si ottiene una velocità che, solo con i dischi connessi in Thunderbolt non raggiungi a parità di costo, a meno di non riuscire a mettere in parallelo una
montagna di dischi. Il numero di dischi sfruttati contemporaneamente fa la differenza.
Qui vedi un box con 8 dischi SSD.
Quelli sopra sono i dati su cui noi mortali lavoriamo. I grossi dischi esterni sono lenti se presi singolarmente ma possono essere molto veloci in particolari configurazioni.
Diverso è il discorso dei nuovissimi dischi a stato solido, in particolare quelli che Apple mette dentro i suoi computer di nuova generazione.
Una velocità così alta che unita a ram più veloci ti dice molto sull'importanza del bus dati mentre lavori, spesso più importante della GPU. Qui uno screen di un MacBook Pro con barra e 256GB di SSD fisso.
Tornando alla eGPU: se non sei uno smanettone, l'acquisto di tutti i componenti porta ad un conto che va dai 700 agli oltre 1500 euro che sfrutti se hai Thunderbolt 3 (meno sul 2 per niente sull'1).
Certo un computer nuovo anche rigenerato ma di nuova generazione o più potente costa ancora di più.
Qui a fianco lo screen del comparto CPU e GPU di un Mac Lattina con due AMD che lavorano in parallelo su una sessione di titoli 3D.
La velocità anche rispetto alla GTX che avevo prima ... beh, non c'è paragone.
Thunderbolt 3 + eGPU: facciamolo!
Cedo alla tecnologia che come un alcaloide genera effetti di dipendenza con ripercussioni sulla mia psiche.
Ho venduto il mio vecchio MacBook Pro retina late 2013 che ancora vale tanto e mi sono preso un MacBook Pro del 2016. Le quotazioni dell'usato sono alte e le offerte dei rigenerati sono
basse e con uno scarto del 25% ho rinnovato.
Ora quello che ho fatto è un piccolo potenziamento per una stazione di lavoro con una tavola grafica e uno schermo grande.
Questo box Akitio Node TB3 è posizionato di fianco allo schermo con dentro una Radeon RX580 8GB, tra quelle realmente gestite da High Sierra.
Destinato ai Mac Book dei miei collaboratori e anche dei miei clienti che si fermano qui e col portatile avranno modo di usare uno schermo e un po' della eGPU. Sempre ammesso che siano
dotati di un MacBook Pro dal 2016 in avanti! Per quanto riguarda il box, l'ho trovato qui: www.macshop.com
(non è uno sponsor, è solo un fornitore di cui mi fido)
Il Thunderbolt e le sue magie! Un cavetto o un connettore 30 euro, 50, 60... ma si! La buona notizia di qualche tempo fa era che dal 2018 Apple avrebbe inserito nel
sistema operativo il supporto alle eGPU! Oggi sappiamo che non ha aperto le porte a NVidia e che il gioco funziona solo alcune AMD e solo sui prodotti aggiornati alla Thunderbolt
3.
Mojave: arriva il controllo delle applicazioni da destinare alla GPU esterna. Ovvero puoi dire al tuo portatile di usare la eGPU come preferita, anche se non usi lo schermo esterno. Necessita sempre e comunque di Thunderbolt 3.
Maggiori informazioni su SlideToMac a questo indirizzo:
https://www.slidetomac.com/104296/macos-mojave-beta-5-egpu-singola-app
Una notizia riguardo quei Mac che dovrebbero essere dei 5,1 ma si comportano come Mac precedenti 2009:
https://it.ifixit.com/Guida/Come+Aggiornare+il+Firmware+di+un+Mac+Pro+4.1+del+2009/98985
In questo modo è possibile aggiornare la macchina a processori e schede più recenti e veloci. Tra le modifiche necessarie per andare da Sierra in su anche la radio e il Bluetooth.
Radio e Bluetooth:
Qui vendono i kit testati e completi di cavetti. Ma anche qui non scherzano:
Basetta con cavetto senza radio:
Radio BT4.0 e WiFi fino a Mojave (presumibilmente fino a Catalina)
Versione completa senza cavetto:
Si tratta di trovare i 5volt del vecchio BT e portarli nei due contatti della nuova basetta. Un buon bricolage.
2019 - Thunderbolt su Mac Pro 5,1
Thunderbolt su Mac Pro 5,1?
Qualcuno l'ha fatto. Si tratta di poter modificare un firmware EFI su una scheda per PC. Quindi se qualche azienda volesse convincere il proprietario della modifica a vendere e commercializzare la soluzione sarebbe oggettivamente possibile portare in vita i vecchi Mac Pro grigi e rendere disponibili le porte Thunderbolt così da poter usare le periferiche di ultima generazione con i vecchi e potenti Mac.
Per Apple è una questione di soldi, per l'haker che è riuscito nell'impresa è una questione di soldi. Ci saranno soldi e non ci saremo più noi uccisi per soldi. Che caspita!
Qui l'articolo in cui ho trovato i primi riferimenti:
https://create.pro/the-mac-pro-51-thunderbolt-solution-if-you-sign-an-nda/
Di dischi se ne è parlato ampiamente. Ma da Mojave in su il Mac 5,1 (e il 4,1) con la radio aggiornata e una scheda video Radeon supportata va molto molto bene. Il collo di bottiglia sono i dischi nei vecchi Mac.
Se nei nuovi c'è un disco velocissimo, nei vecchi questo fa un balzo avanti non indifferente.
In disco veloce migliora parecchio il computer.
Grazie per essere passato di qua.
Scrivi commento
Simone Baglietto (mercoledì, 12 giugno 2019 01:00)
Ho letto il tuo articolo con interesse, molto esaustivo!
Secondo la tua esperienza un Mac Pro 2013 con Thunderbolt 2 può supportare una egpu anche con il nuovo sistema supportato Catalina??
Che box e GPU consigli su una macchina del genere?
Purtroppo l’avvento del nuovo carissimo Mac Pro, L’Imac Pro che ha tutto saldato, ed è sempre caro..
Mette a dura prova la scelta, pensavo al vecchio “forse” cestino Apple, che usato è economicamente sostenibile �
Paolo (mercoledì, 12 giugno 2019 01:14)
Ciao Simone, non so se Catalina aprirà in qualche modo la eGPU su TB2, ma per ora non la sfrutta. Necessita di TB3.
Nella mia mente bacata mi aspettavo che usando anche 3 o 4 lane TB2 qualcuno avrebbe potuto creare una interfaccia che consentisse l'apertura alla eGPU ma per ora se non c'è una TB3 non c'è verso di usarla, salvo fare modifiche al sistema che poi ad ogni aggiornamento spesso richiede altre modifiche.
L'unico modo che sono riuscito ad utilizzare è un MacBook con TB3 oppure un classico Hackintosh, su cui puoi davvero sbizzarrirti andando parecchio oltre le imposizioni della mela.
Riguardo alla unità esterna ho un NodePro della AKITO con una Radeon fra quelle digerite dal sistema e fa il suo porco lavoro.
Per le mie necessità di mix e voice over il cestino va alla grande anche con la FirePro D500. Molto meglio del vecchio 5.1 anche con più GPU montate. La grattugia è davvero eccessiva per ora. Persino il MacBook Pro è scandalosamente caro se pensato per montaggi video. Il mondo Hackintosh si popola di nuovi utenti mi sa!
Andrea Fontana (martedì, 12 maggio 2020 20:11)
Ciao Simone,
ho conosciuto il tuo sito/blog con questo articolo, davvero molto esauriente!
Da profano ho la necessità di poter lavorare (per piccoli corti in full hd, niente di troppo impegnativo) con un vecchio macmini con TB 1. software come daVinci usano quasi solo GPU ed ovviamente provando ad installarli sulla mia scatoletta si sono rifiutati XD
per cui nel dubbio ho pensato ad una scheda video esterna, ho cercato di capirci qualcosa e sono approdato qui.
Nonostante la tua chiarezza espositiva, probabilmente per colpa delle mie molte e profonde lacune, la domanda ancora mi perplime: esiste una eGPU (anche, anzi soprattutto, roba di qualche anno fa) che posso usare con il Mini per poter fare piccoli editing video senza troppa difficoltà?
Nel mare magnum delle offerte non so davvero districarmi...
Paolo (martedì, 12 maggio 2020 23:45)
Caro Andrea, grazie, ma temo che non ci sia molto da fare con il Mac Mini TB1.
Le vecchie soluzioni che so trovavano in giro mer i videogamer non hanno supporto al sistema operativo e se anche riesci a fare qualcosa modificando OSX non hai abbastanza banda passante. Non per farci girare dati che occupino la GPU esterna piuttosto che la Iris interna del Mac. Oltre al costo, perché spenderesti comunque una cifra elevata senza ottenere risultati. Meglio investire su un vecchio e caro Tower Mac Pro 5,1. Anche prendendone uno a basso costo puoi espanderlo, disco SSD, schede video e ce ne stanno almeno 2 dentro. Con un costo contenuto puoi ottenere una macchina con cui fare funzionare software che su un Mini non puoi proprio far girare.
Andrea Fontana (giovedì, 14 maggio 2020 19:08)
Ciao Paolo,
Grazie intanto per la risposta e scusa se ti ho chiamato Simone, ero andato un attimo in palla anche io.
Quello che mi dici era il sospetto avuto fin da subito, ma mi ero rincuorato (illuso?) leggendo da qualche parte che il SO che monto (high Sierra) dovrebbe supportare (nativamente?) le egpu. Avrei anche trovato una amd rx 570 usata a una 50ina di euro, ma se dici che non mi cambia nulla lascio perdere...
Paolo (giovedì, 14 maggio 2020 19:39)
Purtroppo temo che sistema operativo a parte, sono proprio i dati che passano per il cavo che sono pochi.