Voice talent life: Pescatore o pescato?

Oggi parlavo con un collega e ci scambiavamo opinioni sulla ciccia del suono. Alcuni clienti vogliono un suono flat e altri invece lo vogliono bello ciccio, con un trattamento che lo renda di fatto pronto da essere messo sotto la musica senza quasi neppure doverla mixare. Play e la voce magicamente si sente e non occorre abbassare volumi, aggiungere compressori eccetera. Roba da nerd, testavamo un microfono processato con un compressore piuttosto che un altro.

 

Ok, ma l'argomento del post non è questo, ma i clienti. Perché alla fine di quelli ci siamo messi a parlare, come pescatori alla foce del fiume raccontandoci di avvistamenti di balene e di tecniche di pesca. La ricerca del cliente! Ecco l'argomento.
E parlando mi sono reso conto che pochi prestano attenzione se sono pescatori o pesce. Se tengono la canna o finiscono nel retino.

Inevitabilmente abbiamo parlato di muri. Se non sei del settore potrei confonderti con muri pesci e retini!

Parlo dei muri rappresentati dai portali come bodalgo, voices, voice123 e gli altri, detti anche peer two peer.
P2P che abbiamo amabilmente ribattezzato Pirla two Pirla. Sono paragonabili a laghetti dentro cui vanno a sguazzare gli artisti facendo notare la loro presenza. Ma sono tanti, banchi interi di pesci di ogni genere!

Facendo un viaggio a ritroso nella memoria di dieci anni almeno, quando da poco c'erano i primi portali P2P con le voci appese al loro muro - o i pesci nello stagno! - i clienti andavano a pescarsi la voce perfetta per il loro progetto. Rapportandolo ad oggi ci si accorge subito delle differenze: allora chi ti contattava su un portale archiviava il tuo contatto e ti metteva fra i fornitori.
Tu guadagnavi un cliente. Venivi pescato ma pescavi pure tu!

Oggi no, non accade più, o meglio è molto meno frequente che accada e la ragione è molto semplice: ce ne sono tanti di pesci, sono tutti li disponibili a bocca aperta in attesa che qualcuno getti l'amo.

I P2P alimentano la pigrizia sia del cliente che del fornitore. Sia del pesce che del pescatore! Questo perché sono usati male!
In primis dai fornitori o dai pesci, per restare in tema, che siamo noi! Ci dovremmo occupare di voce, dizione, recitazione, espressività e invece abbiamo anche altre cose da fare per trovare un luogo dove esprimere il nostro sapere e sono tutte cose difficili ma sono diventate di nostra pertinenza. Così ci mettiamo nello stagno a pescare ma in realtà stiamo aspettando di abboccare.
Quindi sui P2P siamo dei pesci!

Sarà anche vero che i clienti vanno a pesca di fornitori perché in teoria i fornitori sono di più, a prima vista.

 

Ma anche i fornitori possono andare a pesca di clienti. Quindi se sei davvero interessato a fare questo lavoro, se lo fai bene, se impari ogni giorno, curi l'aspetto artistico e tecnico del tuo lavoro e non di meno quello tecnologico, ecco che allora sei un buon fornitore, una preda ambita, ricercata! Sei un'esca e puoi andare tu stesso a pesca! Chiaro il concetto?
 

in soldoni a definire chi pesca e chi è il pescato è chi tiene in mano la canna da pesca.
Logico, no?

 

Se sei tu che stai andando a pescare, sei tu il pescatore. Se invece sei in acqua, nel banco con gli altri pesci in attesa di vedere un verme appeso a un amo, allora sei il pesce.

Se sorge spontanea la domanda "come faccio ad essere io il pescatore?" beh, la risposta è: di certo non restando appeso ai muri dei P2P, o per restare in tema ittico, non restando a mollo nello stagno assieme ad altri mille!
Bodalgo per quanto simpatico non è il tuo sito, non ci puoi fare la tua pagina personale e mandarla al cliente. Non puoi fare la tua pagina  su Voices o Voice123 o su nessuno degli altri portali-stagni-muri P2P! Ma figuriamoci! Vuoi essere pescato e mandi il tuo cliente dove ci sono altri millecinquecentodue pesci magari più belli di te?
Ma sei fuori di testa?

 

 

Per diventare pescatore devi avere una tana, un isolotto, un molo, una barchetta, un luogo tuo col tuo nome scritto sopra!
Diventa pescatore e apriti un sito, puoi farlo anche gratis e senza particolari competenze. Wix, Jimdo, Flazio, WordPress e altri cento come questi server offrono strumenti facili come un Word editor.

 

Non ti serve altro che un luogo che sia il TUO indirizzo, dove ci sei SOLO tu. Certo, puoi anche avere altri luoghi dove essere trovato ma saranno rappresentanze, non la tua casa in un ostello.

 

Il tuo sito web è quel posto dove chi sta navigando arriva, sente i tuoi demo, vede la tua faccia e s'innamora! E ti vuole.
Ed ecco che lui ha trovato un fornitore, e tu un cliente. Sei un pescatore!

 

Grazie per avermi letto fin qui.

Buona pesca!

Paolo