Una delle soluzioni più anziane ed apprezzate tra quelle usate dopo l'ISDN. 
Da diversi anni la uso quando richiesta. 
Molte delle campagne sui circuiti nazionali fino a qualche anno fa le ho realizzate da questa applicazione. Poi è, diciamo, invecchiata. Come Pro Tools. Ma è notevole ancora oggi con dei limiti che non sono stati superati con aggiornamenti della applicazione.

My Source Connect Profile

Prodotto a pagamento (anche in affitto) non prevede ospiti quindi non puoi usarlo per far sentire la sessione ad un ospite, è un software che richiede di avere una copia dello stesso dalla parte opposta. Se non ne hai una copia non puoi essere ospite di nessuno, come invece accadeva con SourceConnect NOW che ora è stato chiuso ed è diventato Source Nexus.

Viene venduto in diverse varianti, la versione Pro più costosa offre un bit rate audio maggiore e altre finezze. Non ricordo che qualcuno si lamentasse della versione standard che alla fine è la più usata dagli attori in remoto, quando gli viene richiesto. Per la licenza usa iLok e solo con la chiavetta.

Tra le opzioni c'è il Q Manager, non necessario ma potrebbe essere utile se solo... Q Manager: utilizzando il plug in per il routing su una traccia di Pro Tools per ricevere il file audio sulla time line, è possibile usare la funzione di replace offerta dal Q Manager, un FTP attivo, così se si verifica un drop Q Manager, che registra una copia dei file in locale, genera un replace che va a sostituire il file rovinato dalla connessione.
In teoria non servirebbe registrare un file di backup per fare a mano la sostituzione nel caso di drop, solo a patto che si usi tutto per bene, plugin compresi! La maggior parte degli utenti usa semplicemente il software "as is" e Q Manager non lo configura correttamente o non lo usa per niente.

Video: il software riesce anche a pilotare la timeline in remoto rendendo una delle due macchine collegate slave della prima: sto parlando di RTS che consente il doppiaggio usando per esempio due file video, uno su ogni macchina collegata, con il comando della time line da parte di una macchina master. Chi comanda la sessione controlla da remoto la tua timeline e a te resterebbe da fare solo il tuo lavoro di attore, ma è rarissimo che gli ingegneri del suono utilizzino questa tecnica per doppiaggio o voiceover, sia per la complessità dell'operazione che per evitare di dover mandare in giro per il mondo file video magari protetti da NDA. Per i voice over spesso si usa semplicemente mandare in preascolto l'audio originale senza l'uso del video e senza RTS. 

Questo sistema, oramai vecchio come Pro Tools su ATARI ha reso il software una sorta di reliquia, bella, come un Revox, ma superata da SessionLink Pro e da molti altri software nell'uso comune. Però in alcuni studi è attivo anche solo per la possibilità di creare più istanze di Source Connect, cioè la possibilità di collegare contemporaneamente e su più canali, gestiti per ogni singola istanza dal plugin, più attori. Come se avessi un centralino multi linea da cui registrare in contemporanea su multi-traccia. Un multi-linea che ancora oggi è difficile da realizzare con Chrome, forse solo ipDTL lo fa abbastanza bene. 

Piattaforme Mac e Windows.

Maggiori informazioni sulla piattaforma Source Elements qui: source-elements.com

2014-2024 oggi completamente dismesso

Molto diverso il prodotto che girava su Chrome, di fatto una Phone Patch avanzata con audio di ottima qualità che per la sua semplicità non necessitava di setup particolari, se non le accortezze per evitare eco.

A febbraio 2014 ho fatto il primo test collegandomi con la sede di Chicago di Source Elements ed ho testato la versione del celebre software basato su Opus Codec e su Crome.

Lo sviluppo è sempre rimasto in "beta" ma era perfettamente utilizzabile gratis e con più ospiti per sessione. Ora è diventato Source Nexus a pagamento.